Titolo: The Restless Heart, the Promised Land
Autore: Zooey (♥)
Personaggi: Mohinder Suresh, Parkman e la presenza aleggiante di Molly<3
Rating: PG
Conteggio parole: 180
Riassunto: Un momento puccioso e non troppo cruciale della vita coniugale dei due.
Note: La fic è stata ispirata sotto ordine da me seguito ciecamente di eide, dalle seguenti lines di Read my mind dei Killers: "The good old days, the honest man/ The restless heart, the Promised Land/ A subtle kiss that no one sees/ A broken wrist and a big trapeze" e da queste viene anche il titolo.
Disclaimer: No, no. Non ho creato niente e niente di tutto quanto segue mi appartiene.
Scritta per: PER ADUUUUUUUU'! Alla fine con questa cosa di read my mind mi sono messa in difficoltà da sola! Comunque la line è oscenamente calzante, questa è una canzone molto parkmaniana. Davvero, spero che le sia piaciuta quanto mi ha detto, perchè ci tengo un sacco!;____; Potete trovarla anche
qui sul mio lj!
E’ una strana, nuova, piacevole sensazione ma Mohinder è convinto di averla trovata.
Anche nel momento in cui lui, quella sua ruga sulla fronte, si giustificano.
“E’ un tantino. E’ complicato, Mohinder”
“Non c’è niente di complicato. Lei ti ha tradito. Tu l’hai lasciata. Cosa ci sarebbe di complicato?”
I corridoi sono ampi e freddi, decorati qua e là dalle prime girlande pensolanti, dalle luci intermittenti e i fiori di carta, mentre uomini vestiti da babbo natale sistemano cespuglie bacche e manciate di cotone e mazzetti di vischio sintetico.
Matt si guarda attorno con la sua caratteristica espressione seria, che fa sorridere Mohinder.
No, lei non c’è. Andiamo.Le labbra di Matt hanno sempre avuto questo sapore di caffè? La prima volta doveva aver pensato a qualcosa di meno sofisticato.
Matt si allontana un tantino presto, ma gli rivolge uno di quei sorrisi spiazzanti e allegri.
Non lo farà. Non lo abbandonerà e non lo tradirà.
No, papà, non è una cotta.
E quindi si sente sciocco e tremendamente sè stesso, ma davvero, davvero lui è convinto di averla trovata.
